Perché due occhi non bastano?
Vorrei condividere con voi una riflessione.
Qualche giorno fa, venendo al lavoro in scooter, mi sono imbattuto in un poster di una nostra campagna affissioni realizzata per un nostro cliente/amico: Ottica Bracchieri.
Guardando il poster devo ammettere che mi sono “compiaciuto”. Ebbene si…lo ammetto…
chiedo scusa per la mancanza di umiltà, ma mi è sembrato proprio un ottimo lavoro.
La riflessione è questa: perché essere soddisfatti ed entusiasti del proprio “piccolo” lavoro?
Eppure è lo stesso lavoro che faccio ormai da 23 anni, è per un piccolo cliente, con un briefing abbastanza semplice…e allora perché questo entusiasmo? Per due motivi.
Il primo è la conferma che non esistono lavori di serie A e di serie B, ma solo lavori che vengono affrontati con la stessa metodologia: al meglio delle nostre possibilità (budget permettendo).
Il secondo motivo è che anche questo lavoro è fatto bene….L’ho già detto? Si, lo so…ma intendo dire che anche questo lavoro è fatto bene e quindi…può “portare” altro lavoro. Perciò la riflessione che vorrei condividere ha una conclusione molto ovvia e scontata, ma che viene troppo spesso sottovalutata: “ Un lavoro fatto bene vale il doppio”.
Anche se ce lo pagano la metà!