Giovedì 19 gennaio 2017.
Un grande inizio sul grande schermo.
Per noi della Marconi ArtLab, l’anno nuovo si è inaugurato nel migliore dei modi, con una campagna di marketing e comunicazione per il nostro cliente “SA Sicurezza”, azienda che si occupa di corsi per certificazioni, patentini speciali e sicurezza sul lavoro.
L’esigenza del cliente era quella di rafforzare il brand e di accrescere la sua notorietà nella zona di Roma Nord. Per questo, oltre all’affissione sulle principali strade consolari della zona, abbiamo pianificato e ideato una programmazione di spot pubblicitari al cinema, nel circuito UCI CINEMA Porta di Roma Bufalotta. leggi tutto
AFFISSIONE elevata alla 4ª potenza.

campagna istituzionale multisoggetto
Occasione ghiotta: un Brand che intende rientrare in comunicazione dopo diversi anni di silenzio.
Un Cliente che apprezza e incoraggia le novità e riconosce l’originalità. Con un rispetto intelligente verso il target. Un budget discreto.
Strategia approvata: dopo il web, scendiamo a parlare nelle strade. Consigliamo l’affissione perché ha un’alta penetrabilità nel nostro territorio popolato da pendolari che ogni giorno riempiono le consolari diretti nella Capitale. leggi tutto
Disegnare un marchio è anche un lavoro di etica. (non seguire mai questo esempio)
Allora…tu sei un grafico. Lo hai sempre detto e per i tuoi lavori i clienti ti pagano, poco e sempre meno. Ogni lavoro è un bagno di sangue, una trattativa a ribasso. Una umiliazione. Il cliente, ad esempio un ambulatorio di prestazioni mediche che ha preferito te perché il tuo preventivo era il più basso, ti chiede di rivedere il suo marchio.
Come fai ora a soddisfare il cliente cercando di non impegnare troppo tempo per disegnare il nuovo marchio?
1) elimini tutta la fase di analisi, studio della concorrenza e recupero dei valori costruiti nel tempo dal marchio precedente
2) Non prendi in mano neanche la matita per fare un minimo di studio grafico…troppo tempo.
3) L’idea vincente (?) eccola: vai direttamente sul sito di una banca immagini qualsiasi (es.: www.shutterstock.com) e digiti “Croce vettoriale” (vector cross…in inglese si hanno risultati migliori). Ne appaiono a centinaia. Decine di pagine piene di croci…ne scegli una tra la prima e seconda pagina. leggi tutto
Per varie vicissitudini è da troppo tempo che non pubblichiamo post sul nostro blog.
Vorremmo quindi ricominciare ma in un modo diverso.
I clienti sono tutti uguali. Tutti hanno la stessa importanza per noi. Non esistono clienti di serie A e clienti di serie B. Però, a volte, abbiamo la fortuna di lavorare con clienti diversi e su progetti unici. Idee e realtà che si conoscono poco ma che possono cambiare la vita ad alcune persone. E questo che andremo a raccontarvi è proprio uno di quei casi.
Tempo fa abbiamo avuto la fortuna di conoscere un Dottore in Osteopatia che da diversi anni si impegna a trasmettere questa scienza, per noi totalmente nuova, a tutti gli allievi che desiderano diventare osteopati attraverso la scuola di Osteopatia ABEOS.
Non starò certo qui a spiegarvi cosa è l’osteopatia… non ne ho i titoli non ne sarei nemmeno in grado, però una cosa ho capito: “Funziona e da Lavoro”. leggi tutto
I distributori di benzina low cost, non appartengono alle grandi case petrolifere e sono detti anche pompe di benzina bianche. Qui fare benzina costa meno. E tra questi c’è chi sceglie di non rimanere anonimo e di volersi riconoscere in un brand. Un vero marchio per il nuovo distributore di benzina o, magari, anche più di uno. Un marchio che possa essere riconosciuto dai clienti e trasmettere i valori per cui è nato: risparmio, sicurezza, assistenza e disponibilità.
Colorati anni ’50. Alla radio si ascolta il giovane Celentano con “Il tuo bacio è come un rock, Fred Buscaglione fumava la sua “Eri piccola così” e, a proposito di piccola, Nilla Pizzi aveva già lanciato “Papaveri e Papere”.
Siamo a Roma, estate piena. Si sente in lontananza il rumore di un carretto e un omino vestito di bianco che urla “Geeeeelati!”. Ecco arrivata la felicità per tutti quei ragazzini coi sandali, qualcuno ancora scalzo, che invadono le strade (il loro parco-giochi). leggi tutto

costruzione del marchio
Quando un professionista si rivolge a noi per la creazione del suo brand personale la prima cosa che facciamo è non pensare a lui come cliente, ma come persona. Allora ci avviciniamo con la curiosità di conoscerlo, di sapere cosa gli piace e cosa no, quali sono i suoi valori, in che cosa crede. Questo perché ciò che andremo a creare non gli dovrà solo piacere sul piano razionale, dovrà emozionarlo, ci dovrà ritrovare qualcosa di suo, dovrà essere uno specchio in cui riconoscersi. leggi tutto
Non lo so. Non lo so davvero. Ho cercato di studiare l’origine dell’uso del biglietto da visita e sono arrivato fino al 1774 anno in cui Francesco Pineider, artigiano Altoatesino, aprì la sua bottega di stampe a Firenze. Questa città all’epoca era il crocevia della cultura e della qualità così ogni nobile, diplomatico o intellettuale che passava per Firenze non poteva esimersi dal far visita alla bottega di Pineider per ordinare il suo corredo di carte personalizzate.
Sembra che l’uso del biglietto da visita servisse per annunciare al padrone di casa l’ospite che attendeva in anticamera. Se il domestico o segretario di turno tornava dall’ospite con il vassoio con sopra il biglietto era segno che la visita non era stata gradita. leggi tutto